Padova, Treviso, Verona, Mestre e Thiene ospitano il tradizionale pranzo di Natale con i poveri della comunità di Sant’Egidio che in tutto il mondo dal 1982 ha coinvolto 200 mila persone in più di 70 paesi diversi: gente che vive nella strada, negli istituti e in 96 carceri del mondo, raggiungendo 18 mila prigionieri.
La parrocchia San Sebastiano fa parte del Vicariato di Thiene. Conta circa 4.000 parrocchiani con una partecipazione alla vita religiosa del 35%.
La parrocchia è sorta in una zona di recente urbanizzazione, appartenuta al comune di Zugliano fino al 1942 e alla parrocchia di Grumolo fino alle soglie degli anni Sessanta.
Proviene dalla chiesa milanese di Sant’Eustorgio il dipinto raffigurante San Lorenzo diacono e martire. L’originale scultura con la Madonna col Bambino in cera modellata e dipinta e legno intagliato si deve alla scultrice fiorentina Amalia Ciardi Duprè che l’ha realizzata nel 1992.
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Si tratta di cinque giovani tra i 18 e i 20 anni, quattro provenienti dalla Guinea Equatoriale e uno dalla Guinea Bissau, da un mese nell’ex cinema parrocchiale. In parrocchia, dopo una riflessione lunga un anno, è nato un “gruppo accoglienza” formato da dodici persone. Dopo sei mesi, un primo bilancio dell'accoglienza diffusa nell'Alto Vicentino.
A Thiene domenica 26 ottobre si incontrano trenta parrocchie da tutto il Triveneto, più una dalla Slovenia, per il settimo convegno delle cellule di evangelizzazione del Nordest. Quattro le esperienze in diocesi.