Le opere d'arte di Sant'Angelo di Piove di Sacco

Dietro l’altar maggiore della chiesa parrocchiale di Sant’Angelo di Piove di Sacco è collocata una pala di San Michele firmata e datata da Giambattista Canal nell’anno 1798.
Il primo altare a destra è dedicato a san Matteo: si tratta di un’opera barocca di artisti veneti che lo realizzarono in scagliola policroma nel 1673. Sotto il vaso di sinistra si legge l’iscrizione che attesta l’identità del committente dell’altare: l’arcipresbitero Lorenzo Colonna.
È di scuola veneta del Seicento la scultura in legno intagliato e dipinto raffigurante Antonio di Padova posta sul secondo altare, a lui dedicato. Sulla parete sinistra è collocato il fonte battesimale, in marmo rosso, con ai due lati le statue di sant’Angelo e di santa Maria Maddalena de’ Pazzi, attribuite alla bottega di Giovanni Bonazza.

L’altare dedicato a san Giovanni battista, è ornato da una pala del pittore padovano Michele Primon raffigurante l’Incoronazione della Madonna con san Giovanni battista e i santi Pietro e Paolo (nella foto); risale al 1664.
Il soffitto è stato affrescato negli anni 1909-10 dall’artista di Legnaro Domenico Capuzzo, mentre le pareti del presbiterio e l’interno della cupola sono stati affrescati nel 1948-49 da Luigi Baldan, di Liettoli.

La porta maggiore è decorata da 12 formelle di bronzo realizzate nel 1993 dallo scultore Stefano Baschierato, originario di Celeseo.
L’artista ha tratteggiato i punti qualificanti della vita cristiana, dalla liturgia alla carità, dall’evangelizzazione alla promozione umana espressa attraverso le opere di misericordia.