La storia della Madonna dell'Olmo
I lavori per la costruzione della prima cappella dedicata alla Madonna dell’Olmo iniziarono nel 1530, a cura del comune, a seguito delle apparizioni della Vergine a tre pastorelle e a Simone detto “il gobbo” di Centrale. La Madonna dell’Olmo è diventata ufficialmente parrocchia il 1° gennaio 1980.
La cappella fu consacrata dal vescovo Marco Corner nel 1602.
In quello stesso anno, la comunità di Thiene chiamò in città i frati Cappuccini che nel 1610 cominciarono a a erigere il loro convento nei pressi del piccolo santuario mariano, che fu contemporaneamente ricostruito e consacrato nel 1613 in onore dell’Annunciazione di Maria; di esso i frati sono attenti custodi da quattro secoli, al di là delle varie soppressioni che il convento subì tra Sette e Ottocento.
Solo nel 1900 i Cappuccini acquistarono dal vescovo il convento e poterono insediarvisi definitivamente.
Nel 1910 fu inaugurata la nuova facciata del santuario, l’attuale, in stile composito. Nel 1930 fu realizzato il campanile.
Nel 1945 iniziarono i lavori della nuova cappella delle apparizioni, ex voto per la salvezza dalla distruzione bellica. Nel 1954 iniziò un ampio intervento di rifacimento del santuario che gli ha dato l’aspetto attuale.
Dopo la seconda guerra mondiale, l’aumento della popolazione ha suggerito un maggiore decentramento pastorale per la zona urbana thienese. La Madonna dell’Olmo è diventata ufficialmente parrocchia il 1° gennaio 1980.