La storia di Borgoforte

Il nome originario del paese, Cessum, indicava un luogo impervio. Solo in seguito, probabilmente nel 13° secolo, fu realizzato dai padovani un borgo fortificato a difesa dei confini sull’Adige, da cui il nome Cessum cum burgo forte, che divenne poi solamente Borgoforte. La chiesa intitolata ad Antonio abate, il cui culto era diffuso soprattutto nelle campagne, viene ricordata per la prima volta nella decima papale del 1297 come dipendente dalla pieve di Agna. All’epoca era retta dal sacerdote Tisio ed era esonerata dal pagamento delle decime. Poco si sa dei ripetuti rifacimenti che interessarono l’edificio distrutto dalle guerre nei secoli successivi: certo è che la chiesa fu riedificata e ampliata almeno due volte e definitivamente nel 1695. Pochi decenni prima, nel 1647, il giuspatronato della chiesa era passato alle famiglie Frezzato e Beretta che lo detennero fino al Novecento. Nel 1953, dopo aver abbandonato il progetto di una ennesima ricostruzione, la chiesa fu restaurata e abbellita; oggi avrebbe nuovamente bisogno di un nuovo restauro insieme al campanile.