Le opere d'arte di Barbano
I due titolari della parrocchiale di Barbano, Pietro e Paolo, sono ritratti nella pala d’altare che si trova nella parete di fondo del presbiterio. È opera del 20° secolo il crocefisso esposto nel presbiterio, in legno e metallo dorato, di ambito veneto.
I due titolari della parrocchiale di Barbano, Pietro e Paolo, sono ritratti nella pala d’altare che si trova nella parete di fondo del presbiterio.
L’olio su tela, risalente alla prima metà del 18° secolo, viene ricondotto dagli studiosi alla cerchia di Giovanni Antonio De Pieri detto lo “zoppo”, pittore vicentino operante nel territorio della repubblica veneta tra Rovigo, Vicenza e Verona.
Allievo del concittadino Francesco Maffei, di cui riprende lo stile manierista e l’esuberanza barocca, ebbe come aiutante una pittrice vicentina, di nome Rosa Pozzolo. I santi sono ritratti insieme a un gruppo di putti alati che sembrano quasi giocare con loro, come quello che sta porgendo le chiavi del paradiso a san Pietro.
È opera del 20° secolo il crocefisso esposto nel presbiterio, in legno e metallo dorato, di ambito veneto.