Tre incontri in altrettante parrocchie del vicariato di San Giorgio delle Pertiche. L’Azione cattolica vicariale riparte dagli adulti e dal tema del lavoro dopo l’esperienza dell’anno scorso. Si comincia il 18 febbraio a Cavino nel ricordo di Fabrizio Biasibetti, un nome caro all’associazione mancato la scorsa estate.
Il toponimo “villa Arsici” compare per la prima volta in un atto del vescovo di Padova san Bellino del 1130, e di poco posteriore è la prima attestazione dell'esistenza della chiesa. L'attuale parrocchiale è stata eretta nel Settecento e ampliata più volte fino allo scorso secolo.
La pala d’altare della parrocchiale di Arsego, di fine Cinquecento, rappresenta due episodi della vita dei santi vescovi Lamberto e Martino. Notevoli le statue settecentesche in pietra di Vicenza.
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Area per spettacoli musicali, 2.800mq di stand gastronomici, 3.000 di expo, una pesca di beneficenza, luna park con una sessantina di giostre, una vastissima area dedicata al mercato e una alla mostra dell'artigianato: dal 14 al 18 ottobre Arsego è in festa.
Spulciando nella folta galleria degli antenati, sono molti i personaggi cattolici che la girandola dei centenari e cinquantenari riporta all’attenzione del mondo culturale. Un’occasione per rispolverare vecchie glorie.
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Erano 40 due anni fa, sono 119 adesso. Si tratta degli studenti che affollano ogni giorno "We care", il dopo scuola che il circolo Noi di Arsego organizza da quando il comitato genitori ha espresso l'esigenza di un servizio simile. Servizio completo di pranzo, trasporto per chi viene da fuori paese, compiti e laboratori creativi. Il tutto con il beneficio di aver creato sette posti di lavoro più altre occasioni di impiego occasionale per giovani e universitari.
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È la gioia il tema conduttore delle domeniche di spiritualità per giovanissimi che l’Ac di Padova propone a partire dal 14 dicembre ad Arsego, secondo il format itinerante, sullo slogan “Revolution”, che l’anno scorso ha riscosso un successo in termini di numeri e di risposta.
Edizione numero 267 per una manifestazione che negli anni ha saputo mantenere il suo carattere di fiera agricola. Lunedì 20 in mattinata la fiera franca sarà il cuore dell’evento, ma gli appuntamenti sono decine e uniscono comune, parrocchie e associazioni. Attesi 150 mila visitatori.