Ecco il programma delle gare che, dopo la cerimonia ufficiale di apertura di mercoledì 7 settembre, da giovedì 8 settembre disputano gli atleti padovani.
Paralimpiadi Rio 2016
La passione per il tiro a segno ha condotto la padovana Nadia Fario alla sua prima paralimpiade, meta di un percorso interiore lungo e impegnativo che le ha permesso anche di affrontare con maggior coraggio e pazienza la sua malattia.
Il gruppo azzurro, che non avrà rappresentanti nei tornei a squadre dopo aver fallito la qualificazione nelle discipline come il basket in carrozzina e il sitting volley, cercherà di migliorare il risultato di Londra 2012 quando arrivarono ben 28 medaglie, tra cui 9 ori, 8 argenti e 11 bronzi. "Casa Italia Paralimpica" sarà ospitata all'interno della Paroquia Imaculada Concecao, storica chiesa di Rio de Janeiro. Casa Italia non sarà solo la vetrina del nostro paese, ma soprattutto un progetto di solidarietà che resterà aperto a ogni sportivo e a ogni fedele anche quando calerà il sipario sui giochi.
Alla sua seconda esperienza paralimpica, il giovane nuotatore padovano Francesco Bettella fa parte della squadra azzurra che il 30 agosto, forte di quasi un centinaio di atleti disabili impegnati in 14 discipline, volerà in Brasile per disputare le gare a Rio de Janeiro dal 7 al 18 settembre.
Le Paralimpiadi hanno messo il turbo. Dalla conclusione dei giochi olimpici, domenica 21 agosto, la vendita di tagliandi per quelli Paralimpici che partiranno il prossimo 7 settembre ha registrato una netta impennata, tanto che nelle ultime 48 ore sono stati venduti più biglietti di quelli che sono stati staccati negli ultimi 350 giorni, da quando cioè – a un anno esatto dalla competizione – era stata aperta ufficialmente la vendita.
Seppur per molti rimane una meta irraggiungibile, in Italia 60 mila persone con disabilità praticano sport durante il loro tempo libero, oltre 10.700 in maniera agonistica. E gli altri? Vanno al cinema, frequentano parchi e si danno da fare nella vita associativa e viaggiano, quando trovano ovviamente strutture adeguate, prive di barriere.
Mercoledì 24 agosto, il papa in udienza generale ha salutato una delegazione internazionale di atleti in partenza per Rio De Janeiro dove disputeranno la 15a edizione dei giochi paralimpici.
Buco nel bilancio del Comitato organizzatore, decisi in extremis la chiusura di alcuni impianti di gara e tagli ai servizi e ai trasporti. In ritardo i contributi alle nazioni, in dieci non hanno i soldi per il viaggio. Rischio flop anche sugli spalti: venduti neppure 300 mila degli oltre 3 milioni disponibili.
L'ha realizzato Channel 4: uno spot allegro, in cui musica e immagini raccontano con leggerezza la risposta vitale e creativa alla disabilità. La risposta degli atleti paralimpici, anchwe quando, ogni giorno, affrontano le difficoltà con il sorriso e l'allegria: a casa come a scuola, sul palco come in campo.