Alzheimer, ecco il numero che aiuta i familiari dei malati

La Federazione Alzheimer Italia lancia "Pronto Alzheimer", prima linea telefonica in Italia di consulenza e una campagna solidale per sostenere il servizio. I nuovi casi di demenza nel 2015 sono 269 mila, i costi ammontano a 37,6 miliardi di euro.

Alzheimer, ecco il numero che aiuta i familiari dei malati

02-809767 è il numero di Pronto Alzheimer, la prima linea telefonica in Italia di aiuto e consulenza per i familiari dei malati.
45503 è il numero di sms solidale che si può comporre fino al 6 febbraio per sostenere questo fondamentale servizio della Federazione Alzheimer Italia, che da 22 anni è a fianco di malati e familiari per farli sentire meno soli. L'Alzheimer è la più comune causa di demenza: ne rappresenta infatti il 60% dei casi.
E nel mondo si stima - secondo l'ultimo Rapporto Mondiale Alzheimer, datato settembre 2015 - che siano 46,8 milioni le persone affette da una forma di demenza.

Si calcola che in Italia la demenza colpisca 1.241.000 persone, che diventeranno 1.609.000 nel 2030 e 2.272.000 nel 2050.
I nuovi casi nel 2015 sono 269.000 e i costi ammontano a 37.6 miliardi di euro. Una malattia dunque in continuo, costante e preoccupante aumento, registrato anche attraverso il servizio di Pronto Alzheimer.
Solo nell'ultimo anno (dal 1° gennaio al 13 dicembre 2015) le richieste di aiuto giunte alla linea telefonica sono 4.633; nel complesso dei 22 anni di vita di Pronto Alzheimer, le chiamate arrivate da tutta Italia e a cui è stata data una risposta, un consiglio, un'indicazione sono 140.000.
Per sostenere e potenziare il servizio, la Federazione Alzheimer ha quindi avviato una campagna solidale, con cui si possono donare 2 euro, con un sms o una chiamata, dal 17 gennaio al 6 febbraio.
Nel dettaglio, Pronto Alzheimer fornisce informazioni sulla malattia di Alzheimer e la sua gestione, consulenze legali, previdenziali, psicologiche, sociali e di terapia occupazionale (per suggerire le strategie che possono semplificare le attività di vita quotidiana); segnala le strutture sanitarie e sociali adeguate, invia materiale illustrativo e informativo.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (negli altri orari e durante il fine settimana risponde una segreteria telefonica) ed è gestito da una struttura dedicata composta da 2 persone affiancate da volontari.
"Dal 1993 noi della Federazione Alzheimer Italia operiamo per migliorare la qualità di vita dei malati e delle loro famiglie - commenta la presidente Gabriella Salvini Porro - Pronto Alzheimer è un servizio fondamentale che non faremo mai mancare per adatte tutti la forza che viene dalle non essere e non sentirsi soli".

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Parole chiave: demenza (10), alzheimer (21), anziani (187)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)