Il Piccolo principe raccoglie fondi per la Riviera del Brenta a un anno dal tornado
Il gruppo InCanto è nato nel 2012 dall’amicizia e dalla condivisione della fede con l’obiettivo di aiutare sempre chi è nel bisogno attraverso i concerti e gli eventi organizzati, come quello del 16 aprile a Pianiga il cui incasso sarà devoluto alla popolazione della Riviera del brenta colpita dal tornado dello scorso luglio.
Far tornare dal cielo almeno una piccola parte di ciò che dal cielo è stato spazzato via.
Succederà sabato 16 aprile al teatro comunale di Pianiga, grazie all’aviatore più amato di sempre e al Piccolo principe, protagonisti di uno spettacolo con incasso devoluto alla popolazione della Riviera del brenta colpita dal tornado dello scorso luglio.
A portare in scena il celebre personaggio di Saint Exupéry sarà il gruppo InCanto, fondato da un manipolo di amici della Riviera del Brenta accomunati da un cammino di fede e desiderosi di mettere il proprio talento artistico a disposizione dei più bisognosi. Dopo una serie di concerti natalizi in favore di progetti pro Africa, il drammatico evento che ha colpito la loro terra ha spinto i giovani del gruppo – che nascono come musicisti – a mettersi in gioco anche nella veste di attori.
Musica e recitazione per uno sguardo pieno d'amore sul mondo
L’InCanto del Piccolo principe – questo il titolo dell’ultima fatica, le cui precedenti rappresentazioni hanno già portato un sostegno nei comuni di Dolo e Oriago – presenta, infatti, un’alternanza di brani cantati, tra cui molti originali, e recitati. «Questo spettacolo – spiega la referente del gruppo Chiara Marcato – vuole essere un invito a volgere uno sguardo più profondo sul mondo, le persone e le nostre relazioni. Uno sguardo pieno d’Amore con la “a” maiuscola, come quello di un bambino che, con la sua ingenuità, è in grado di arrivare all’essenza vera delle cose. Sentiamo, in questo, un legame con la fede che fin dal principio segna il cammino del nostro gruppo, anche se il lavoro che porteremo in scena a Pianiga ha, tra gli altri, il pregio di parlare a chi crede come a chi non crede. Ognuno vi troverà un messaggio, secondo la propria sensibilità».
Dalla fede lo slancio a farsi prossimi al bisogno
Farsi testimoni, attraverso le note, di quell’esperienza di Dio che li ha messi sulla stessa strada e fatti conoscere, è sempre stata la cifra dei giovani dell’InCanto. Accomunati dalla passione per la musica, decidono di mettere in gioco i propri talenti nell’estate del 2012. I primi passi li muovono in un piccolo garage di Tombelle, che rimane la loro “sala prove” finché non trovano una nuova casa nei centri parrocchiali di Vigonovo, Tombelle e Oriago, che ospitano le prove a rotazione.
«Dai concerti natalizi a Cavarzere e Tombelle che hanno segnato l’esordio del gruppo, siamo approdati, il Natale seguente, a un concerto-testimonianza rappresentato a Treviso, Bassano del Grappa, Oriago e Piove di Sacco».
Un gruppo in continua evoluzione
Si è evoluta pure la formazione, con partenze e nuovi arrivi. A oggi il gruppo InCanto è composto da diciotto elementi provenienti dalle zone di Mira, Oriago e dal circondario di Vigonovo: cinque musicisti (due chitarre, un basso, una tastiera e una batteria) e tredici coristi che, nello spettacolo sul Piccolo principe, si alternano per la parte recitata dello spettacolo.
«Volevamo un repertorio più spendibile che ci permettesse di perseguire al meglio le nostre finalità. Il sogno nel cassetto è riuscire, un giorno, a portare in scena un vero e proprio musical. È un desiderio che un po’ tutti coltiviamo. Ci rendiamo però conto che non siamo ancora pronti, che per allestire un simile spettacolo servono forze più grandi di quelle di cui disponiamo oggi. Intanto, rimaniamo focalizzati sul nostro Piccolo principe, che cerchiamo di migliorare e arricchire rappresentazione dopo rappresentazione. Noi stiamo crescendo con lui, scoprendo tanti piccoli talenti che non pensavamo di avere».