Zugliano in festa per la cresima di due ragazze sinti
Festa grande, domenica scorsa, per la celebrazione della cresima nell’unità pastorale di Zugliano, che comprende anche Centrale e Grumolo Pedemonte. Tra i quindici ragazzi dell’up c’erano anche Rossella (13 anni) ed Esara (14), sorelle di etnia sinti, che oltre alla cresima hanno vissuto la loro prima comunione eucaristica.
Le due ragazze sono state accompagnate da Graziella e Nadia, che hanno fatto anche da madrine.
«La storia della loro famiglia, che conta cinque figli – spiega don Giovanni Marchiorello, parroco moderatore dell’up di Zugliano – si è intrecciata con quella delle nostre comunità nel 2010, quando è stata aiutata a trovare un’abitazione stabile. In questi anni, in cui la famiglia è stata sostenuta su più fronti, le ragazze più grandi hanno cominciato un percorso di fede in cui anche genitori e fratelli sono stati coinvolti. Da un anno, più specificatamente, è iniziata la preparazione ai sacramenti in modo che Rossella ed Esara potessero viverli con i coetanei. Graziella, che ogni lunedì sera si è recata a casa loro a “raccontare” il vangelo, ha percepito grande sorpresa e stupore oltre che raccolto molte domande. Dietro all’impegno di Graziella e Nadia, l’altra madrina che segue la famiglia quasi quotidianamente per tanti bisogni, c’è la comunità parrocchiale. Non tutta, però: le tensioni per la presenza di questa famiglia sinti si fanno ancora sentire. Nonostante questo abbiamo voluto che la celebrazione dei sacramenti di Rossella ed Esara non fosse un fatto privato, ma un’esperienza forte di comunità».