Un anno ricco di iniziative all'Istituto teologico Sant'Antonio dottore
Con i primi di ottobre riparte la proposta formativa dell’Istituto teologico Sant’Antonio dottore, in via san Massimo 25 a Padova. Quattro le proposte consolidate dell’istituto: il corso di licenza in teologia spirituale, la lectio divina, la scuola di spiritualità e la scuola di formazione teologica per laici che compie 72 anni di età. Il corso straordinario invernale sarà su “web e vita cristiana”.
Con i primi di ottobre riparte la proposta formativa dell’Istituto teologico Sant’Antonio dottore, in via san Massimo 25 a Padova.
Gestito dai frati minori conventuali, vuole continuare la tradizione teologica e spirituale francescana che ha trovato in città uno dei suoi centri più rappresentativi.
Sorto come collegio teologico per i frati, l’istituto ha ampliato negli ultimi decenni le proprie attività, con l’intento di rispondere alla richiesta di formazione teologica e spirituale presente all’interno della chiesa e del mondo contemporaneo, offrendo corsi di vario genere a religiosi, presbiteri e laici, agli educatori e agli operatori pastorali.
Quattro proposte forti
«Le nostre proposte si snodano su quattro canali – spiega fra Andrea Vaona, docente dell’istituto – Il primo, in adesione con la Facoltà teologica del Triveneto, è il corso di licenza in teologia spirituale; vi sono inoltre la lectio divina; la scuola di spiritualità triennale del sabato mattina; e la scuola di formazione teologica per laici, quadriennale, che quest’anno compie 72 anni di età, il sabato pomeriggio».
Quest’ultima conta ogni anno un centinaio di nuovi studenti, cinquanta la scuola di spiritualità e una trentina la licenza.
«Rispetto al passato, vi è una controtendenza: negli ultimi anni, infatti, il 20 per cento dei partecipanti è in età giovanile. Resta per tutti questa grande sete di sapere e approfondire i motivi della propria fede, di affrontarne la natura biblica, teologica e dottrinale, e di trovare attraverso la bibbia tante risposte alla situazione della propria vita e della chiesa. Ogni anno si respira un grande desiderio di sapere».
C’è un altro aspetto che accomuna inoltre gli studenti di ogni età. «Sono persone che dimostrano un cammino di fede interessante o che sono state consigliate ad avvicinarsi all’istituto e hanno trovato questo tipo di insegnamento utile per il proprio cammino personale o servizio. Il bacino d’utenza è pressoché diocesano, con qualche studente che arriva anche da più lontano».
Le attività di ricerca e di insegnamento sono accompagnate anche dalle dimensioni della formazione e del servizio pastorale, oltre che dall’accompagnamento spirituale.
Un corso straordinario su web e vita cristiana
Degno di nota, il corso straordinario invernale aperto agli studenti delle scuola di spiritualità e scuola di formazione teologica, ma anche a quanti desiderino approfondire specifiche tematiche.
In particolare per quest’anno don Marco Sanavio, direttore dell’ufficio pastorale per le comunicazioni sociali, affronterà: “Provocazioni e opportunità del web per la vita cristiana”.
Le lezioni si terranno giovedì 3, 10, 17, 24 novembre e 1 dicembre, dalle 19 alle 20. 45 presso l’aula magna dell’istituto teologico.
Lectio divina su “Misericordia e verità si incontreranno. Il giudizio di Dio”
Quest’anno si chiude anche il percorso triennale di lectio divina, la lettura pregata della bibbia, che si svolge la domenica mattina, dalle 9 alle 13, a partire dal 9 ottobre, per un appuntamento mensile (replicato per offrire a tanti la possibilità di partecipare). “Misericordia e verità si incontreranno. Il giudizio di Dio” è il tema per l’anno 2016-17.
«Sarà illuminante riscoprire la pregnanza biblica del giudizio di Dio, rivelazione della misura piena dell’amore del Padre che salva e della verità che rende liberi».
All’interno della proposta formativa, i frati conventuali sanno anche tenere sempre un’attenzione specifica alle opere di carità.
«Da tre anni in particolare offriamo ospitalità, in un piano dell’istituto, a familiari di malati in ospedale. A prezzi semplici e ridotti mettiamo a disposizione 12 stanze con bagno. Questo ci permette di avvicinare le persone e stare loro accanto in questi momenti, spesso davvero dolorosi e difficili».
Per informazioni: 049-8200711 e www.it.sad.it