Quaresima 2016. In diocesi di Padova la missione è «Liberare la misericordia»
Sono in corso gli incontri – quattro in altrettante zone della diocesi di Padova – per presentare il fascicolo formativo redatto dalla chiesa di Padova per vivere al meglio l'imminente Quaresima che condurrà a una Pasqua immersa nel giubileo della misericordia. E proprio Liberare la misericordia è il titolo del sussidio preparato appositamente dal Centro missionario diocesano.
Quaresima. Tempo di missione. Nel vivo dell’anno santo il centro missionario diocesano invita le parrocchie a “Liberare la misericordia”.
In questi giorni, a tale proposito, sta viaggiando nei quattro angoli della diocesi di Padova per presentare non solo gli strumenti per l’animazione missionaria in vista dell’ormai imminente quaresima, ma per incoraggiare tutte le comunità, grazie all’apporto dei docenti della Facoltà teologica del Triveneto Assunta Steccanella e don Andrea Toniolo, a ripartire con slancio.
Dopo l’appuntamento di giovedì 14 gennaio a Romano d’Ezzelino e di mercoledì 20 gennaio al Redentore di Monselice, il tema “Liberare la misericordia” è stato presentato venerdì 22 gennaio nel centro parrocchiale della Mandria; mercoledì 27 gennaio è il turno del patronato del Duomo di Piove di Sacco.
«Sia don Andrea che Assunta – spiega il direttore del centro missionario don Gaetano Borgo – ci aiutano a coniugare il verbo della misericordia dentro la quotidianità, mantenendo un’apertura al mondo». Gli incontri servono anche a far conoscere ai gruppi missionari di parrocchie e vicariati, ai parroci e a quanti sta a cuore la dinamica della missione i sussidi e i dvd per la quaresima. «Sono il frutto di un lavoro di équipe che dura da mesi, un bel servizio alla comunità cristiana che di domenica in domenica si prepara alla Pasqua». Il manifesto, curato da Elena Fiorenzato, contiene un’esplosione di colori. «Oggi più che mai c’è bisogno di questa misericordia perché sia “frantumata” dentro i quartieri, gli slum, i barrios e le case delle nostre famiglie, nella vita vissuta. Ricomponendo questo puzzle si ritrova il volto di Gesù, il volto della misericordia. I sussidi intersecano la Parola che ascolteremo la domenica che va poi “spezzata” nei centri di ascolto, nella condivisione e fraternità: è bello che alcuni parroci abbiano già deciso di portare i dvd ai malati, perché si sentano in comunione con la comunità».
«Liberare la misericordia – aggiunge Assunta Steccanella – significa anche andare oltre il pregiudizio che la vede ridotta a un atteggiamento sdolcinato, o semplicemente compiere delle opere per la spiritualità personale. Bisogna cogliere la misericordia nella sua dimensione radicale: il volto della misericordia è Cristo e dunque la misericordia è l’identità più profonda del nostro Dio».
Nel sussidio si parte dal “liberare la misericordia” per liberare la giustizia, la solidarietà, la responsabilità, la compassione e il perdono: «Sono tutte declinazioni della misericordia autentica. Spesso vengono viste come alternative, ma non lo sono. La giustizia di Dio, ad esempio, è proprio la sua misericordia. Il sussidio del centro missionario offre strumenti per declinare comunitariamente questa dimensione. Uno spunto importante, arrivato a margine del primo incontro a Romano d’Ezzelino, è la ripresa del sacramento della riconciliazione nel suo senso più autentico: un incontro con la misericordia, non un tribunale dove andarsi a denunciare. Su questo punto le chiese di missione hanno molto da insegnarci».
La misericordia è anche l’atteggiamento fondamentale della missione: «La missione non è solo quella ad gentes, ma riguarda l’annuncio del Regno in ogni ambito della vita della chiesa e ad ogni prezzo. L’annuncio di Cristo è dunque l’annuncio della misericordia, che non è solo verbale. Nell’azione missionaria l’annuncio di misericordia diventa azione di misericordia».
Il sussidio – allegato alla Difesa di domenica 24 gennaio per gli abbonati – e i dvd sono a disposizione presso il centro missionario diocesano in via Vescovado 23 a Padova. Info: 049-8771761.