La casa per ferie di Foza intitolata a don Tiziano Cappellari
Mercoledì 10 giugno, dalle 20 a Foza sull'altopiano di Asiago, si ricorda don Tiziano Cappellari, scomparso prematuramente lo scorso anno. Segue l'intitolazione della casa per ferie in memoria di un prete «buono e accogliente» come lo descrive don Federico Zago, attuale parroco moderatore dell'unità pastorale di Gallio.
La casa per ferie di Foza viene intitolata a don Tiziano Cappellari, che ha guidato la parrocchia dal 1991 al 1999, passando poi a Prozzolo, ed è scomparso improvvisamente il 30 luglio dello scorso anno.
Mercoledì 10 giugno – anniversario della sua ordinazione presbiterale, nel 1979 – è in programma un momento, dalle 20, così strutturato: proiezione del video con cui don Tiziano ha salutato la comunità di Foza per spostarsi a Prozzolo; segue la messa celebrata dal vicario generale, mons. Paolo Doni, e concelebrata dai compagni di ordinazione e dai preti dell’altopiano di Asiago. Al termine, processione dalla chiesa alla casa per ferie dove viene scoperta una foto di don Tiziano e sancita l’intitolazione della struttura.
«Ho conosciuto don Tiziano quando ero chierico a Caltana – spiega don Federico Zago, attuale parroco moderatore dell’unità pastorale di Gallio (che comprende Foza, Sasso e Stoccareddo) – Poi ci siamo ritrovati vicini: lui a Prozzolo e io a Sandon. Quando ha saputo della mia nomina in Altopiano, anche nella “sua” Foza, mi ha subito chiamato. È sempre stata un persona buona e accogliente. Era simpatico a tutti e ancora oggi viene ricordato a Foza con grande affetto. Si è speso per le relazioni, ma anche per dare strutture adeguate alla comunità. La casa per ferie che gli intitoliamo, e che viene utilizzata per i campiscuola dell’unità pastorale ma è a disposizione di chi ne ha bisogno, è stata costruita anche con il suo contributo: celebrava messa e poi andava a dare una mano alla costruzione».
L’idea di intitolare la casa a don Tiziano Cappellari è frutto di una “comunione di intenti” che si è manifestata il giorno in cui don Federico Zago ha celebrato il suo ingresso nella parrocchia di Foza (dopo quello ufficiale per tutta l’unità pastorale). «Avevo deciso di condividere con i parrocchiani, durante l’omelia, il mio desiderio di intitolare la casa per ferie a don Tiziano Cappellari. Sono stato felicemente “preso in contropiede” dal saluto dei fedeli di Foza, letto da una ragazza, in cui emergeva lo stesso desiderio. A meno di un anno di distanza siamo riusciti a realizzarlo e ora il sorriso di don Tiziano veglia su di noi».