I Giovanissimi di Ac di Busiago a confronto sulla Laudato si'
Nell’unità pastorale di Busiago, Campo San Martino e Marsango i giovanissimi di Azione cattolica incontrano la Laudato si’ di papa Francesco in un cammino vissuto da protagonisti.
«Il percorso che stiamo vivendo in questi mesi – racconta l’educatrice Federica Tonellato – è un po’ particolare. A Natale abbiamo pensato di regalare a ciascuno dei 25 ragazzi che frequentano il gruppo una copia dell’enciclica di papa Francesco sull’ecologia, inserendo ognuno in un gruppetto incaricato di preparare un’attività su un particolare capitolo».
La proposta ha convinto i ragazzi non solo a leggere l’enciclica, ma anche a preparare l’attività per i loro coetanei
«I temi della Laudato si’ ci toccano da vicino. È proprio dalle piccole cose che possiamo aiutare il creato. È bello vedere come i ragazzi si trovino anche al di fuori dell’orario di gruppo per far sì che l’attività riesca al meglio».
Dalla teoria, si passerà presto alla pratica
«Stiamo pensando ora concretamente a che cosa fare. È vero però che se puntiamo su cose campate in aria corriamo il rischio che le parole non facciano alcun effetto. È quando si rendono partecipi le proprie mani di un lavoro, che le cose cambiano davvero».
Il gruppo attuale, che va dalla prima alla quarta superiore, è attivo per il terzo anno, ben prima della nascita dell’unità pastorale
«Con l’avvio di questa nuova realtà – commenta il parroco don Damiano Fortin – anche il gruppo unico è stato un motivo in più per dire che è possibile lavorare insieme. Il gruppo è un esempio positivo a cui possiamo fare riferimento».
Prima gli incontri si tenevano ogni settimana in una parrocchia diversa: «Questo creava parecchia confusione – ammette don Damiano – così da quest’anno abbiamo preferito dividere il percorso in tre periodi. Da ottobre a dicembre ci siamo trovati a Campo San Martino, da gennaio a marzo a Marsango e infine saremo a Busiago».
I prossimi appuntamenti a Marsango sono lunedì 29 febbraio, martedì 8 e lunedì 14 marzo.
Un piccolo seme: «Se son rose fioriranno. Questi ragazzi sono il futuro dell’unità pastorale. Ed è bello smetterla di pensare ai “miei” per cominciare a pensare ai “nostri”. Spero che anche l’Acr, la catechesi e i gruppi famiglie possano compiere questo ulteriore passaggio».
Federica Tonellato conferma: «Hanno fatto tutti le medie insieme a Marsango. Si conoscono bene. Anche per noi educatori è una bella esperienza, che ci permette di confrontarci e di imparare nuovi metodi dagli altri».
Un gruppo più aperto al territorio non solo perché spazia tra le parrocchie, ma anche tra le realtà del territorio: «Prima di cominciare i lavori – conclude don Damiano – ci siamo confrontati con alcuni professori delle superiori e un allenatore per cogliere approcci educativi diversi».