Domenica il rito dell'elezione dei catecumeni: 54 fratelli che si apprestano a diventare cristiani
Sono 54 le persone che domenica 5 marzo vengono eletti ed entrano nella fase più importante e delicata del loro cammino per diventare cristiani. Tra di esse, 11 sono ragazzi, moltissimi provengono da altri continenti e fanno i lavori più disparati. Alcuni sono profughi, una è una principessa. Tutta la diocesi è invitata a partecipare a questo momento, perché il cammino di questi fratelli verso Gesù Cristo riguarda ogni fedele della chiesa che è in Padova. Non è “questione” solo delle parrocchie con cui i catecumeni stanno compiendo i loro passi per giungere a celebrare i sacramenti dell’iniziazione cristiana
Come ogni anno, il rito dell’elezione ai sacramenti pasquali dei catecumeni ci fa respirare l’universalità della chiesa.
Domenica 5 marzo, alle 16.30 sono 36 gli adulti (la maggior parte donne) che vengono eletti dal vescovo in Cattedrale; con loro ci sono anche sette ragazzi, mentre altri undici vengono eletti nelle rispettive parrocchie insieme agli amici del loro gruppo di catechesi.
In tutto 54 persone diventano cristiani, nostri fratelli in Cristo Gesù. Tutta la diocesi è invitata a partecipare a questo momento, perché il cammino di questi fratelli verso Gesù Cristo riguarda ogni fedele della chiesa che è in Padova. Non è “questione” solo delle parrocchie con cui i catecumeni stanno compiendo i loro passi per giungere a celebrare i sacramenti dell’iniziazione cristiana.
La provenienza dei catecumeni allarga il nostro sguardo fino ai confini della terra: oltre agli italiani, ci sono persone che provengono dall’Albania, dalla Nigeria, da Cuba, dal Burkina Faso, dalla Cina, dalla Moldavia, dal Camerun, dalla Repubblica Dominicana, dal Costa Rica, dalla Thailandia, dalla Costa D’Avorio, dall’Etiopia, dal Marocco, dalla Romania.
L’età va dai 15 ai 59 anni per gli adulti e dai 10 ai 13 anni per i ragazzi. La condizione dei richiedenti è variegata, dai profughi agli impiegati, da una principessa alle infermiere: studenti, fisioterapisti, laureandi, operai, colf, badanti, artigiani, una ricchezza di situazioni ed esperienze che commuove.
Le parrocchie coinvolte ovviamente sono molte: Asiago, Borgo San Zeno, Caltana, Campolongo Maggiore, Campolongo sul Brenta, Cartura, Chiesanuova, Creola, Cristo Re, Legnaro, Limena, Madonna Incoronata, Mejaniga, Mestrino, Mezzavia, Montegaldella, Montegrotto, Monselice, Mortise, Noventa Padovana, Padovanelle, Perarolo, Piove di Sacco, Romano d’Ezzelino, Rossano Veneto, Rovolon, Sambruson, San Camillo, San Girolamo, Santa Tecla di Este, Santi Angeli Custodi alla Guizza, Santo Stefano, Taggì di Sotto, Thiene.