Dieci anni di teologia "triveneta"
L’anno accademico 2014-15 segnerà il traguardo dei primi dieci anni di vita della Facoltà teologica del Triveneto. Nata per volontà della Conferenza episcopale Triveneto con l’obiettivo di potenziare e promuovere la formazione teologica sul territorio, la facoltà oggi rilancia l’impegno per la didattica, le attività e i servizi.
«Puntiamo – spiega il preside, mons. Roberto Tommasi – ad alzare ulteriormente la qualità dell’insegnamento, a integrare sempre meglio le varie discipline e a far crescere il rapporto fra docenti e studenti. Molta attenzione è rivolta alla ricerca, che riceverà nuovo impulso dall’attivazione di nuove aree e progetti, tra cui l’approfondimento del rapporto chiesa-società in relazione alle problematiche del lavoro e delle migrazioni, che sarà avviato nel biennio di specializzazione».
La facoltà si è costituita nel 2005 come struttura “a rete”, con sede centrale a Padova, collegando gli undici istituti superiori di scienze religiose (issr) e i cinque istituti teologici (ita) già attivi in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Oggi conta nel complesso 2.613 studenti, di cui 2.160 sono laici. Di questi, 408 frequentano i corsi di teologia nella sede di Padova; 1.912 sono iscritti negli issr e 293 negli ita; i docenti tra stabili, incaricati e invitati sono 394.
Una struttura "a rete", anche con le università. «La rete – riprende il preside – è un punto di forza della nostra istituzione e va potenziata con un concreto lavoro di squadra sia fra i nostri istituti collegati sia con le altre realtà accademiche del territorio».
In questa direzione, accanto alla convenzione già sottoscritta con l’università di Padova nel 2011, è in fase di definizione una convenzione quadro con l’università di Verona, i conservatori musicali di Verona e Vicenza e l’accademia Cignaroli di Verona, che favorirà lo scambio di docenti e studenti e la messa a punto di iniziative in collaborazione.
Due percorsi di studio. Qualità della formazione e della ricerca teologica, dialogo con la cultura contemporanea, i saperi scientifici, il contesto interreligioso e le questioni che interpellano l’uomo e la società d’oggi, assieme al servizio per la realtà pastorale e sociale, trovano corpo nei due percorsi di studio offerti dalla lacoltà: teologia (nei tre gradi della laurea, specializzazione e dottorato, disponibili nella sede centrale) e scienze religiose (laurea e laurea magistrale, presso l’istituto superiore di scienze religiose, che declina lo studio nella prospettiva del dialogo interculturale e interreligioso).
Fra le novità per l’anno accademico 2014-15, per il percorso di laurea in teologia si segnala la possibilità per gli studenti di ricevere una formazione completa in vista della professione di insegnante di religione cattolica, uno degli sbocchi lavorativi principali per i laureati. Da quest’anno sarà infatti possibile svolgere in sede i corsi propedeutici obbligatori (pedagogia, legislazione scolastica e teoria della scuola, didattica irc) e poi accedere al tirocinio biennale, grazie anche alla collaborazione con l’Istituto superiore di scienze religiose di Padova e con l’Ufficio scuola diocesano.
Il biennio di specializzazione (nei due indirizzi: pastorale e spirituale) propone una nuova articolazione dei corsi che meglio inquadra il piano di studi nella prospettiva “pratica” che caratterizza la facoltà, cioè la riflessione teologica sull’agire della chiesa e sull’esperienza cristiana. Offre inoltre due seminari-laboratori: “Sfide per la pastorale: lavoro, economia, migrazione per l’indirizzo di teologia pastorale” e “L’esperienza umana e spirituale della compassione per teologia spirituale”.
Le iscrizioni alla facoltà sono aperte fino alla fine di settembre, tranne il periodo di chiusura della segreteria, dal 26 luglio al 31 agosto. Per informazioni: 049-664116 e www.fttr.it