A Pontelongo anche i bambini inscenano la loro Natività
Dal 2001, grazie alla generosità di tanti pontelongani, va in scena il presepe vivente che accompagna i giorni dalla vigilia di Natale fin dopo l'Epifania.
La storia del presepe vivente di Pontelongo ha inizio nel 2001 per iniziativa di un gruppo di genitori i cui figli frequentavano la scuola elementare e materna Galvan.
Iniziata prima come una piccola rappresentazione dentro i locali delle elementari, solo nel 2001 per iniziativa di alcuni genitori e delle suore si è trasformato in un vero presepe vivente negli spazi esterni. La prima rappresentazione dal vivo era di dimensioni molto modeste.
Nel 2006 con l’arrivo del nuovo parroco e grazie ai suoi consigli il presepe è cresciuto in complessità, dimensione e numero di rappresentazioni, fino ad assumere una propria specifica fisionomia.
Oggi la rappresentazione di Pontelongo è un presepe popolare a percorso, di ambientazione, in cui la maggior parte dei quadri viventi è una scena di vita popolare: il fabbro, i pastori, le lavandaie, i mugnai, e tanti altri mestieri.
Negli anni scorsi l’ambientazione includeva elementi o figure della storia popolare locale, ad esempio il casone o il fiume.
Quest’anno invece punto centrale del presepe sarà la piazza del mercato nella quale saranno presenti tutte le attività commerciali e artigianali fino ad arrivare all’obiettivo finale, la Natività, ospitata nella capanna come vuole la tradizione.
Le date della rappresentazione vivente sono a dicembre sabato 24 (ore 24-01.30), domenica 25 (16-18), lunedì 26 (15-18); a gennaio domenica 1 (16-18), giovedì 5 (21-22.30), venerdì 6 (15-18), domenica 8 (15-18) e domenica 15 (15-18).
Due sono le novità che contraddistinguono l’edizione 2016 e che hanno coinvolto altre realtà.
Per la prima volta la visita del presepe sarà accompagnata da musiche e canti realizzati dal vivo da gruppi e cori locali o delle realtà vicine che si alterneranno nelle otto rappresentazioni: il coro San Cosma, il duo Antonio Fiocco e Lorenzo Fiocco con tastiera e violino, il coro Amici di Lino della vicina parrocchia di Arzerello, il duo Claudio Russo e Irene Battisti, chitarra e voce, Rachele Rosso al flauto e il coro Altipiano di Brugine.
La seconda novità, invece, vede protagonisti i bambini delle scuole Galvan e Montessori di Pontelongo con la loro rappresentazione: anche loro metteranno in scena la Natività di Gesù dal vivo, incorniciati da altri figuranti cartonati realizzati da loro stessi.