Stéphanie Ezterodt Omboni: "Amare, operare, sperare"
Un seminario e una mostra, aperta fino al 6 maggio alla Gran Guardia, ricordano la figura di Stéphanie Ezterodt Omboni, fondatrice dell'Istituto per l'infanzia abbandonata e di altre iniziative sociali, scomparsa cento anni fa a Padova.
![Stéphanie Ezterodt Omboni: "Amare, operare, sperare" Stéphanie Ezterodt Omboni: "Amare, operare, sperare"](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/stephanie-ezterodt-omboni-amare-operare-sperare/3146734-5-ita-IT/Stephanie-Ezterodt-Omboni-Amare-operare-sperare_articleimage.jpg)
Sulla sua tomba volle fosse scritto “Amare, operare, sperare”, e non erano affatto parole vuote: questo fu il motto che ispirò tutta la vita di Stéphanie Etzerodt Omboni, la donna che si fece padovana per desiderio di sapere e per amore, prodigando poi per la città le sue energie di infaticabile promotrice di iniziative sociali e filantropiche, fino alla morte avvenuta il 21 gennaio 1917. Con una mostra e un convegno la città rende omaggio a questa donna di formazione decisamente cosmopolita, di origine nordeuropea e di...