Padre Mario Ciman. Preciso, sobrio, chiaro. Era un uomo che seminava
È mancato il 22 marzo a Gallarate, dove si trovava dal 2020, dopo sessant’anni vissuti a Padova. È stato docente di chimica all’Università, direttore dell’Antonianum, assistente spirituale degli ex alunni... Nel 2004 è nominato “Padovano eccellente”. Si è sempre posto in dialogo: «Semplice e umile, ma rigoroso, capace di sdrammatizzare... La carica emotiva in lui era sempre molto intensa, senza mai essere scomposta»
Se hai avuto l’occasione di incrociare lo sguardo di padre Mario Ciman, non puoi scordarlo. Limpido, sorridente, intelligente: da lì passava la sua empatia per gli esseri umani e per il creato.A Padova il gesuita ha vissuto per più di sessant’anni – dalla metà degli anni Cinquanta al 2020 – e nei primi quindici anni si è dedica all’insegnamento della religione, della chimica e della biologia ed è assistente degli universitari mentre prepara la laurea in chimica biologica. A partire dagli anni Settanta si aggiungono...