Venezia, fragile come una moeca. La riflessione sulla città lagunare a partire dal film "Welcome Venice" di Andrea Segre
Welcome Venice, l’ultimo film di Andrea Segre, è una profonda quanto conflittuale riflessione sul valore delle cose, dell’ambiente, delle tradizioni. Il regista padovano consegna al pubblico un’opera intensa, poetica, tutta ambientata tra la Giudecca e i bari di Fusina
Venezia ha un’anima fragile come quella di una moeca senza guscio durante la muta, in autunno e in primavera. Spetta a chi la ama salvare l’identità profonda della città sull’acqua, sapendola maneggiare senza ferirla, facendo prima chiarezza dentro di sé, per comprendere quale sia la direzione giusta. A rivelarlo sono i protagonisti dell’ultimo film di Andrea Segre, Welcome Venice, presentato alle Giornate degli autori all’ultima mostra del cinema di Venezia e che, a distanza di mesi, continua a riscuotere successo...