Tre padovani premiati al concorso di poesia Nicolis
Prestigiosi riconoscimenti per tre poeti padovani al 6°Concorso nazionale “Luciano Nicolis”, fondatore del Museo dell’auto e della tecnica di rinomanza europea, in corso a Villafranca di Verona, che ha visto la partecipazione di concorrenti di quasi tutte le regioni con cinquecento liriche.
La commissione giudicatrice presieduta dal prof. Arnaldo Soldani, ordinario di storia della letteratura italiana all’Università di Verona, e formata da docenti dello stesso ateneo ha conferito il premio speciale medaglia del Pontefice nella sezione lingua italiana a Alessandro Meggiorin di Montagnana (nella foto) per la lirica “Sfumature quasi invernali”
“Quadretto invernale,” scrive il prof. Corrado Viola nella motivazione “dipinto con pennellate di tratto breve ma concluso, in versi di corta misura, persino monosillabica, e merlettati di suggestivi ricami fonici («adagia rugiada / su fradicie ragnatele»).
Il «niente», il «vuoto di cielo», il grigiore dei nembi, la «bruna chiazza» della terra pesante che gravano sulle prime due strofe si accendono, come riscattandosi a un tratto, soltanto verso la chiusa, nell’evocato arrivo del prossimo «solstizio d’inverno»: e il verso, allora, può persino riguadagnare la sua misura più piena e distesa con l’unico endecasillabo del componimento, rapido e tintinnante come vetro che si rompe: «ceruleo coriandolo di cielo infranto».
Sempre nella sezione lingua italiana medaglia d’oro a Rocco Pagliani di Padova con la lirica “Radici” e Enrico Arduini di Castelbaldo che ha presentato ”Il blu che spaventa”.