Senza esitazioni. Durante la pandemia è stata preziosa la collaborazione anche delle comunità straniere
Le comunità straniere in città si sono attivate in maniera straordinaria per l'emergenza, non solo a tutela e in aiuto dei propri concittadini. Il racconto della comunità cinese, bengalese e marocchina.
«L'epidemia noi l'abbiamo vissuta due volte, in Cina e qui in Italia». Ad affermarlo è June Liu, presidente dell'associazione culturale Il filo di seta, la realtà -che organizza le celebrazioni per il capodanno cinese a Padova. Cinquant'anni, da venti vive in Italia e a Padova dal 2006. Solo negli ultimi anni ha iniziato a intessere relazioni con la comunità cinese: «Avevo io stessa dei preconcetti, mi sembravano molto chiusi. Poi ho capito, conoscendo le singole persone, che c'è una enorme ricchezza e la reazione che c'è...