Praglia (Teolo). Da scarti e ramaglie un aiuto all’ambiente
Inaugurato a marzo un prototipo di fotobioreattore per ridurre le emissioni di CO2 a partire dal cippato e per produrre particolari bioalghe da reimpiegare come fertilizzante agricolo
È stato inaugurato all’abbazia di Praglia il prototipo di un innovativo impianto per abbattere l’anidride carbonica proveniente dalla centrale termica a biomassa, che a sua volta impiega il cippato ottenuto dagli scarti di potatura dell’azienda agricola dell’abbazia e di altre aziende partner. Le emissioni dell’impianto termico vengono ora convogliate nel prototipo di fotobioreattore per alimentare il processo di accrescimento di bioalghe da usare come fertilizzante in agricoltura, chiudendo così il circolo virtuoso...