Padova. Parla il soprintendente Vincenzo Tinè. Una città smart ricca di appeal
L’intervista Dopo tre anni trascorsi a Verona, il soprintendente Vincenzo Tinè fa il suo ritorno a Padova e affronta le principali sfide del suo mandato
![Padova. Parla il soprintendente Vincenzo Tinè. Una città smart ricca di appeal Padova. Parla il soprintendente Vincenzo Tinè. Una città smart ricca di appeal](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/padova.-parla-il-soprintendente-vincenzo-tine.-una-citta-smart-ricca-di-appeal/5435134-1-ita-IT/Padova.-Parla-il-soprintendente-Vincenzo-Tine.-Una-citta-smart-ricca-di-appeal_articleimage.jpg)
Tutti i beni storici, artistici e architettonici di interesse pubblico, come lo sono in gran parte quelli di proprietà degli enti religiosi e delle parrocchie, e oggi anche quelli ambientali, vanno preservati e tutelati. A occuparsene sono le Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, competenti per i vari territori, tra cui quella per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso per la quale, da febbraio, nuovo soprintendente è Vincenzo Tiné: al lui chiediamo quali siano i compiti e...