Non autosufficienti: Lanzarin e Marcato a Villa Bressanin a Borgoricco, "Nuovo centro servizi per l'Alta Padovana"
“Per gli anziani non più autosufficienti questa amministrazione sta investendo molto in servizi e in strutture di qualità. Villa Bressanin a Borgoricco è uno di questi: per la sua ristrutturazione e trasformazione in centro servizi la Regione Veneto ha investito 4,5 milioni di euro”.
Nell’inaugurare il nuovo complesso assistenziale di via Pelosa, nella parrocchia di San Leonardo di Borgoricco, i due assessori regionali Manuela Lanzarin e Roberto Marcato hanno messo l’accento sulla positiva ‘triangolazione’ di intenti che si è realizzata tra parrocchia, regione ed enti di gestione (Oic di Padova e Cra di Cittadella) nel dare esecuzione al lascito testamentario della famiglia Bressanin e nel realizzare l’impegnativo progetto di recupero e riconversione della villa e del parco intrapreso dall’ente parrocchiale..
Il complesso monumentale di villa Bressanin ora è diventato un moderno centro di servizi per anziani con 92 posti letto per non autosufficienti e con la prospettiva di realizzare in futuro, nell’ala est, un polo pubblico per attività culturali, sociali e ricreative a servizi della popolazione del territorio.
Il progetto di recupero ai fini sociali del complesso è costato sinora 8,7 milioni, di cui oltre la metà finanziati dalla Regione Veneto. Il centro servizi, già autorizzato all’esercizio da Azienda Zero, attende ora la conclusione della procedura di accreditamento, che consentirà alle famiglie degli assistiti di accedere al concorso delle impegnative regionali nel pagamento delle rette.
“Ringrazio la comunità parrocchiale di San Leonardo e il comune di Borgoricco per il coraggio, la tenacia, l’impegno e la generosità di cui hanno dato prova – ha dichiarato l’assessore alla sanità e al sociale Lanzarin – e va reso merito all’Oic e al Cra per aver condiviso il progetto e assunto la gestione della struttura attrezzando un centro assistenziale, moderno, efficiente e rispondente ai nuovi bisogni di una popolazione che invecchia e di un tessuto familiare e sociale che si sta facendo sempre più labile. Villa Bressanin rappresenta ora una delle strutture più accoglienti e qualificate nella rete dei 366 centri residenziali attivi in Veneto per le persone non autosufficienti”.
“Un Paese è tanto più civile quanto più si occupa dei più deboli: qui siamo di fronte ad un importante esempio di sinergia territoriale, una struttura che dà risposta ai cittadini anziani e al territorio – ha commentato l’assessore Marcato, presente anche in veste di consigliere regionale di zona – sulla salute non si può speculare, perché la salute è un obiettivo comune e non uno strumento di politica. È un campo dove abbiamo bisogno di risorse per dare risposte al cittadino. È un dovere etico, morale e civico aiutare e sostenere bambini e anziani e mi auguro, anzi faccio appello affinché non diventi terreno di scontro nell’imminente campagna elettorale”.
Fonte: Regione Veneto