La UE fa slittare in avanti la scadenza per la presentazione delle domande relative ai contributi previsti dalla Politica agricola comune
Via libera dalla Commissione europea alla proroga di un mese, dal 15 maggio al 15 giugno 2020, della scadenza per la presentazione delle domande relative ai contributi previsti dalla Politica agricola comune (PAC) per questa campagna.
Si tratta di una notizia fortemente attesa dal mondo agricolo, le cui attività sono notevolmente rallentate dai blocchi alla movimentazione imposti a seguito dell'emergenza COVID-19.
È quanto emerge da una lettera inviata oggi dalla Commissione europea, in risposta ad un'analoga richiesta presentata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla fine dello scorso febbraio.
Oltre alla proroga delle domande PAC, la Commissione ha assicurato la più ampia disponibilità ad esaminare le altre richieste presentate dall'Italia, su: tempi di liquidazione degli aiuti PAC relativi alla campagna 2019, rimodulazione dei programmi di promozione, proroga delle scadenze relative alle Organizzazioni comuni di mercato del vino e dell'ortofrutta, rendicontazione dei Programmi di sviluppo rurale.
"Una buona notizia", commenta la Ministra Teresa Bellanova, "che viene incontro alle sollecitazioni ed esigenze delle aziende. Allo stesso tempo ritengo positiva l'apertura sulle altre richieste inoltrate. Sostenere la filiera alimentare in questo momento è di fondamentale importanza. Per l'Italia e per l'Europa".