Installazione interattiva "Sound-Scape" dell'artista Emmanuele Panzarini nel cortile nuovo del Bo
Dal 22 settembre all'8 ottobre l'Università di Padova parteciperà alla quarta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), con l’obiettivo di sensibilizzare e richiamare l’attenzione sui 17 Obiettivi dell’Agenda 2030.
Anche quest'anno il programma è stato realizzato con il contributo di tutte le componenti della comunità universitaria e comprende oltre 40 eventi tra conferenze, seminari, spettacoli, proiezioni e workshop. A questi si aggiungono quelli organizzati dal Comune di Padova, con il quale anche quest’anno l'Ateneo ha collaborato, rispondendo all'invito alla sinergia tra istituzioni lanciato da
ASviS. Le iniziative proposte sono pensate per coinvolgere il grande pubblico prevalentemente attraverso l'utilizzo di piattaforme online, consentendo così il rispetto delle norme sanitarie prescritte per il contenimento dell'epidemia da Covid-19.
A rendere visibile a tutta la cittadinanza la partecipazione dell’Ateneo a questa importante iniziativa sarà l’installazione interattiva “Sound-Scape” dell'artista Emmanuele Panzarini, una delle voci più influenti nella Land Art contemporanea, curata dal Centro di Ateneo per i Musei.
Dal 22 settembre e per tutta la durata del Festival, visitando l'installazione, sarà sufficiente
una semplice azione per tornare ad ascoltare nel Cortile Nuovo di Palazzo Bo, via VIII febbraio 2 a Padova, il maestoso canto corale di quei 14 milioni di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia, i
cui drammatici effetti a due anni di distanza sono ancora ben visibili sulle nostre montagne. Un invito simbolico a contribuire, tutti insieme, a ripristinare l’equilibrio dell’ecosistema.
Il programma completo del Festival è disponibile alla pagina: https://www.unipd.it/sostenibile/festival-sviluppo-sostenibile