Il violino armeno di Sonig Tchakerian. Musica e vita in armonia
I suoi due mondi si sono riuniti lo scorso 6 ottobre quando, al Quirinale, ha suonato davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente armeno Armen Sarkissian, in occasione della prima visita ufficiale in Italia di un capo di stato del Paese caucasico.
«Un privilegio incredibile, quanto è stato strano, ma bello, tornare a parlare nella mia lingua madre con gli orchestrali giunti da Erevan» commenta Sonig Tchakerian. La cui metà italiana, anzi padovana, racconta di una rinomata carriera violinistica che si è sviluppata a tutto tondo – dal concertismo all’insegnamento, passando per incarichi di direzione artistica – nel solco della grande tradizione della scuola d’archi veneta. Tutto è nato, però, nell’altra metà, lasciata ancora bambina e riscoperta,...