"Il moro della cima", libro di Paolo Malaguti. Sul Grappa, il Moro non si rassegna alla guerra
Paolo Malaguti è tornato da qualche mese sugli scaffali, dopo aver affidato due anni fa a Se l’acqua ride (secondo posto al premio Campiello 2021) la storia dei barcari che fino a fine degli anni Sessanta dagli Euganei percorrevano sui loro burci strade d’acqua fino al mare.
Con Il Moro della cima (Einaudi, pp. 274, euro 19,50) lo scrittore ci consegna una volta ancora un mondo veneto ormai non più presente, ma marchiato a vita dalle vicende più tragiche della storia dell’ultimo secolo. Malaguti, che è nato a Monselice, vive ad Asolo e insegna al liceo Brocchi di Bassano, racconta la storia del Moro con il suo inconfondibile e ricercato registro narrativo, in cui il dialetto veneto impastato con l’italiano non vuole essere usato solo come sonorità, ma con l’intento di riportare in vita la...