Fratte di Santa Giustina in Colle. Dal 16 la novena per il patrono anticipa la sagra
Dal 20 al 31 luglio, a Fratte di Santa Giustina in Colle, si terrà la 25a sagra di San Giacomo, a conclusione dell'anno pastorale. Saranno coinvolti gli spazi del centro parrocchiale da poco inaugurato.
Per il suo 25° anniversario, la comunità parrocchiale di San Giacomo di Fratte di Santa Giustina in Colle ha preparato una “sagra d’argento” degna di questo traguardo. La festa, in programma dal 20 al 31 luglio, si avvarrà degli spazi del nuovo centro parrocchiale, inaugurato il 18 maggio scorso, che ospiterà la pesca di beneficenza e il servizio bar.
«Siamo contenti di aver raggiunto questo obiettivo – spiega il parroco don Domenico Zaggia nel presentare l’evento – e ci auguriamo che il nuovo centro parrocchiale contribuisca a dare visibilità e vitalità al centro di Fratte, rendendolo sempre più bello e accogliente. Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla sagra che rimane una manifestazione importante per la comunità, dal punto di vista dell’aggregazione, del volontariato, dell’identità religiosa».
La sagra conclude l’anno pastorale ed è stata pensata come un “esercizio di fraternità”, rivolto alle centinaia di volontari che la rendono possibile e alle migliaia di visitatori che l’animeranno. Particolare attenzione è stata dedicata alla dimensione spirituale, ispirata alla figura di san Giacomo e, quindi, alle origini della chiesa apostolica. In quest’ottica si inquadra un fitto calendario liturgico che comprende la novena di san Giacomo, dal 16 al 24 luglio, la messa di domenica 22 alle 10, presieduta da don Lorenzo Celi, direttore dell'ufficio diocesano di pastorale dell’educazione e della scuola, e alla quale seguirà la processione in onore del patrono, con la partecipazione delle squadre dei "Giochi del canton", che dal 25 giugno scorso hanno messo giocosamente a confronto le contrade del paese, con gli stendardi dei capitelli.
Per finire, la festa liturgica di san Giacomo apostolo, il 25 luglio, con la messa delle 18.30 per la comunità, con la partecipazione di don Sandro de Paoli, parroco di San Tommaso in Albignasego, che è stato seminarista a Fratte dal 1982 al 1984.
Anche quest’anno sarà dedicato ampio spazio alla cultura, in particolare con la mostra di Romeo Sandrin dedicata all’Inferno dantesco. Dopo il successo di quella del 2017, ispirata ai canti dal primo al sesto, quest’anno saranno esposte venti opere relative ai canti dal settimo al diciassettesimo. La mostra sarà inaugurata mercoledì 18 alle 21 in chiesa con la partecipazione della cantante lirica Eugenia Zuin, accompagnata all’arpa da Silvia Demo. Parteciperà don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, a cui saranno devoluti parte dei fondi raccolti durante la sagra, a sostegno dell’iniziativa “Prima le mamme e i bambini”, che garantisce il parto assistito e assistenza sanitaria e nutrizionale alle donne e ai loro figli dalla gravidanza ai primi due anni di vita.