Formazione a distanza. Dagli Stati Uniti all'India, dove si fa lezione senza banchi e libri
Dagli asili nel bosco alla Train Platform School. Ecco le scuole "diverse", che hanno abbandonato la "vecchia" concezione di istruzione per evolversi verso un apprendimento didattico alternativo, tecnologico e più integrativo
ROMA - Se pensiamo alla scuola, pensiamo ai libri, ai banchi, ai professori, ai quaderni e ai compiti. Esistono però delle scuole 'diverse', che hanno abbandonato la 'vecchia' concezione di istruzione per evolversi verso un apprendimento didattico alternativo, tecnologico e più integrativo.
Ma facciamo alcuni esempi. A San Francisco, negli Stati Uniti, c'è la scuola di Brightworks; qui i ragazzi imparano a 'sporcarsi le mani' e soprattutto a cavarsela da soli sviluppando le loro personali abilità attraverso attività quali: montaggio e smontaggio di elettrodomestici, giochi con il fuoco, cura degli animali.
Altro esempio di scuola innovativa è la Carpe Diem Schools sempre negli Usa. Qui i ragazzi non studiano nelle classi ma in cubi di vetro in cui ciascuno ha un suo pc e un programma didattico personalizzato.
Nella Steve Jobs School, ad Amsterdam, i ragazzini, ciascuno con i suoi tempi, apprendono con un iPad e delle app che li guidano in un percorso didattico 'ad personam' sotto la supervisione di coach.
A Copenhagen, in Danimarca, c'è la L'Orestad Gymnasium, un unico gigantesco cubo di vetro in cui 1200 studenti delle superiori condividono, tutti insieme, le loro conoscenze, imparano a fare gruppo e a sviluppare capacità di problem solving.
Un insegnante di nome Inderjit Khurana, in India, ogni giorno sul treno vedeva bambini elemosinare anziché andare a scuola. Decise di mettere su la Train Platform School; in questo modo i bambini si riuniscono tra le fermate dei treni per imparare a leggere e scrivere.
Tornando negli Stati Uniti, e precisamente a New York, parliamo della Harvey Milk High School. Ad Harvey Milk, primo politico statunitense apertamente gay, militante del movimento di liberazione omosessuale, assassinato nel 1978, è stata dedicata la scuola che apre le sue porte a tutti gli studenti indipendentemente dall'orientamento sessuale. In particolare, accoglie tutti coloro che hanno subito atti discriminatori, omofobi o violenti nelle altre scuole.
In molti paesi del nord Europa, come Danimarca e Germania, non sono inusuali gli asili nel bosco, i cosiddetti waldkindergartens. Qui i fanciulli, a prescindere dalle condizioni atmosferiche, trascorrono l'intera giornata all'aperto: esplorano, giocano, costruiscono giocattoli con ciò che trovano nel bosco. Vivono ogni giorno un'avventura nuova e diversa, motivandosi e aiutandosi tra loro nel trovare soluzioni. (DIRE)