Al via la fusione tra Banca Adria e Banca Colli Euganei
Dalla fusione tra Banca Adria - Credito Cooperativo del Delata con Banca dei Colli Euganei nasce una banca di riferimento ancor più solida per il territorio. La decisione finale tocca ora alle assemblee dei soci.
Una fusione tra due Banche di Credito Cooperativo molto radicate nei loro territori.
Con l’approvazione del progetto di aggregazione tra Banca Adria-Credito Cooperativo del Delta con sede ad Adria e la Banca dei Colli Euganei di Lozzo Atestino da parte della Vigilanza, prende avvio la fase finale del piano, che porterà alle assemblee straordinarie delle due BCC per l’approvazione da parte dei soci.
“In questi giorni dopo il via libera della Vigilanza – annunciano le Presidenze delle due banche - stiamo lavorando per organizzare le due assemblee dei soci che si terranno entrambe domenica 25 novembre rispettivamente ad Adria per i soci di Banca Adria e a Lozzo Atestino per i soci della BCC Colli Euganei.
Informeremo tutta la base sociale rispetto al progetto di aggregazione, che ha avuto il via libera anche dalla capogruppo Cassa Centrale Banca- specificano i Presidenti Giovanni Vianello di Bancadria e Luciano Zanaica di Banca Colli Euganei; non solo: stiamo organizzando incontri territoriali nelle prossime settimane per approfondire temi e prospettive di questa operazione nelle zone di competenza delle due banche. Il progetto industriale, in ogni caso, è frutto di un percorso di avvicinamento graduale e ben ponderato tra le due realtà – spiegano i Presidenti - in cui abbiamo posto sotto la lente d’ingrandimento non solo dati e numeri, ma anche valori, prospettive, capacità di visione strategica del futuro. L’operazione costituisce una vera e propria opportunità per entrambe le BCC, che vale la pena ricordarlo, sono entrambe solide, vitali e godono di ottima salute.
Un progetto di strategia e sviluppo che interessa sia Banca Adria, sia la BCC dei Colli Euganei: un matrimonio tra realtà sane non può che rinsaldare ancor più la capacità delle nostre banche di servire bene il territorio”.
Fonte: Comunicato Stampa