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Arriverà a Roma lunedì prossimo il primo gruppo di cittadine e cittadini afghani richiedenti protezione internazionale, attraverso l’attivazione dei corridoi umanitari previsti dall’intesa firmata lo scorso 4 novembre con il governo italiano da Arci, Cei, Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche, Tavola Valdese, Inmp, Oim e Unhcr. Questo primo gruppo sarà accolto dai Circoli rifugio di Arci

Il ministero delle Giustizia e il Gruppo FS hanno sottoscritto un protocollo d’intesa triennale dal titolo “Mi riscatto per il futuro”, finalizzato ad agevolare il reinserimento sociale dei detenuti attraverso mirati progetti di istruzione, formazione e orientamento professionale e un loro possibile impiego in programmi di pubblica utilità e lavori intramurari

Il Rapporto Acri. Nel secondo anno di pandemia le Fondazioni sono tornate a crescere. L’esercizio 2021 ha registrato un aumento dei proventi (+61,1% rispetto al 2020). Il numero delle iniziative finanziate è stato 18.861 (19.528 nel 2020). Il welfare (volontariato, assistenza sociale e salute pubblica) ha ricevuto in totale 264 milioni di euro, a cui vanno sommati 83 milioni dati al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile

C’è un posto nel leccese dove gli ortaggi sono micro ma hanno un sapore diverso. Quello di chi prima che a coltivare sta imparando a vivere in autonomia, a proiettarsi nel futuro, a credere in sé stesso. “Casetta Lazzaro” è la struttura immersa nella pineta, cuore del percorso di inserimento lavorativo e sociale svolto da questi agricoltori in erba. Qui c’è la miniserra, qui c’è la compostiera che trasforma il compost in humus di lombrico, utilizzato come fertilizzante naturale. Far recuperare terreni incolti e abbandonati ad un gruppo di giovani con disabilità intellettiva, è l’idea della fondazione Div.Ergo- onlus di Lecce. Un’idea sposata da Fondazione con il Sud, che l’ha finanziata

Museo Le Carceri. Ad Asiago sono ospitate settanta opere di Antonio Ligabue, uno dei più grandi pittori del Novecento, che nell’arte condensava il suo stupore per la natura e il male di vivere, unito all’emarginazione sociale, che lo accompagnò per tutta l’esistenza