#iorestoacasa e gioco. Svago intelligente. Giochi da tavolo? Stare in casa invita a rispolverare giochi intramontabili
Anche Alessandro Prisco, titolare del negozio “Giochiamo” di Camposampiero, ha dovuto abbassare le serrande. Ma il gioco resta in cima ai suoi pensieri.
«L’idea di dover passare del tempo chiusi nella propria abitazione senza avere qualcosa da fare spaventa – racconta – ma, fortunatamente, il concetto di “svago intelligente” si ritrova essere ora, come non mai, importante. “Svago intelligente” è leggere un libro, entrare in contatto con amici o parenti lontani grazie alle chat in internet ma, anche, ritrovare il piacere di stare insieme al tavolo. Come? Giocando».
Giocare sì, ma a cosa? «Il mercato del gioco da tavolo è cresciuto talmente tanto negli ultimi anni che regala moltissime alternative. Esiste un mondo oltre il Monopoli (ora Monopoly) e il Risiko, fatto di giochi competitivi, giochi cooperativi, giochi da fare in solitario o uno-contro-uno. Senza citare per l’ennesima volta i classici, degni di nota sono titoli come Carcassonne, Dixit, Citadels, Dobble, Vudù, Draftosaurus, Vektorace».
Oggi comprare è impossibile, ma si spera che presto tutto potrà tornare alla normalità: «Una volta che la quarantena sarà finita, si potranno trovare e provare nei negozi specializzati presenti in tutta la provincia (Giochiamo!, Tempus Fugit, Approdo del Re) ma, nel frattempo, molti siti mettono a disposizione i cosiddetti Print-n-Play, giochi generalmente a licenza libera, scaricabili e stampabili da casa. Un altro canale per poter giocare è internet. La rete infatti offre molti titoli provabili anche online attraverso piattaforme di gioco come Tabletop Simulator o Tabletopia, solo per citarne un paio».
Oltre ai giochi da tavolo, esistono i giochi di ruolo: «Qui i giocatori assumono il ruolo di uno o più personaggi e tramite la conversazione e lo scambio dialettico creano uno spazio immaginario, dove avvengono fatti fittizi, avventurosi, in un'ambientazione narrativa. Anche in questo caso la rete è venuta in aiuto di molti “avventurieri” solitari che, grazie a programmi di messaggistica testuale o video, possono portare avanti sessioni di gioco iniziate da tempo o del tutto nuove».