Villa Immacolata. "Un giovane diventa cristiano", 13-15 marzo. Charles de Foucauld, compagno di strada
Ci sarà Charles de Foucauld al cuore di “Un giovane diventa cristiano”, la proposta rivolta ai giovani 18-35 enni che si terrà dal 13 al 15 marzo a Villa Immacolata (villaimmacolata.net).
Charles De Foucauld ha avuto una vita giovanile particolarmente mondana. Di stile militare: ma in un modo sfrenato per una ricca eredità ricevuta. Ha avuto una grande chiamata e anche più chiamate ordinarie. La sua vita è cambiata con un dialogo familiare, ma anche con una confessione. E, dentro alla vita piccola del Vangelo, si è trovato a cambiare sempre. Sia nel monastero delle suore dove si trovava a vivere a Nazaret, sia nel deserto del Marocco.
Lui, che non ha convertito nessun musulmano, è rimasto sempre cristiano. Lui, che ha vissuto nel deserto in un modo significativo, non ha avuto con sé nessuno tra i tuareg che lo seguisse e lo imitasse. Dopo la sua morte sì: i Piccoli fratelli del Vangelo.
Spettacolo. Sabato 14 marzo
Nell’ambito della proposta “Un giovane diventa cristiano”, va in scena – sabato 14 marzo alle 21 a Villa Immacolata – lo spettacolo teatrale sulla vita di Charles de Foucauld Gridare la vita con il Vangelo. La serata è aperta a tutti coloro che desiderano partecipare, giovani e adulti (iscrizioni sul sito villaimmacolata.net).
Il titolo dello spettacolo è lo stesso del convegno che si è tenuto nel centenario della morte di Charles de Foucauld (1916-2016). Viene proposto un percorso, diretto da Gianmartino Durighello, costituito da un prologo e sei quadri che rappresentano le “sei grida” nella vita di frère Charles. Canti e musiche sono interpretati dai giovani musicisti del gruppo Ashirà e dal coro formato da amici della fraternità Discepole del Vangelo.