San Michele delle Badesse. Chierichetti, una festa di fraternità
Cinquanta chierichetti si sono ritrovati domenica 28 gennaio a San Michele delle Badesse per la prima festa vicariale dei chierichetti di Villanova di Camposampiero. Ecco com'è andata.
Cinquanta ragazzi dagli otto ai 17 anni. I protagonisti della prima festa vicariale dei chierichetti di Villanova di Camposampiero sono stati loro. La festa, che si è svolta nella parrocchia di San Michele delle Badesse domenica 28 gennaio, è stata un’ottima occasione di condivisione e fraternità per questi giovanissimi che ogni domenica si ritrovano nelle varie chiese parrocchiali per servire all’altare.
Per l’occasione, a San Michele è arrivato anche don Mattia Bozzolan, animatore vocazionale degli adolescenti e dei preadolescenti, in forze al seminario minore di Rubano. La festa si è aperta proprio con le messa presieduta da don Mattia, che nel corso della sua omelia ha definito i numerosi ministranti un«piccolo esercito». Emozione tra i presenti in chiesa per la moltitudine di tuniche bianche che hanno affollato il presbiterio: un avvenimento tutt’altro che frequente, oggi, alle nostre latitudini. Un’emozione che ha spinto il parroco di San Michele a parlare dei chierichetti come di un magnifico ornamento per l’altare, esattamente come tanti piccoli fiori.
Dopo il pranzo condiviso, la festa si è conclusa con un pomeriggio di giochi in allegria.«Un grande grazie voglio rivolgerlo al nostro vescovo Claudio – commenta Marta Ranzato, che ha curato l’organizzazione di questa prima festa vicariale – Non potendo essere presente, il vescovo ha mandato i suoi saluti, con l’augurio di “vivere una bella giornata in serenità e amicizia. Incoraggio il gruppo – ha scritto ancora don Claudio nel suo messaggio – a continuare con gioia il suo impegno e la sua presenza all’altare e a testimoniare il suo amore per Gesù volendosi bene e aiutandosi tra loro”». E, a conti fatti, la giornata di domenica 28, si è dimostrata proprio questo: un vero esercizio di fraternità.