Pfas. Piano del commissario. Aperti i cantieri dei collegamenti Belfiore-Lonigo (VI) con la nuova centrale di produzione idrica
Sono stati consegnati ieri i lavori relativi alla condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo nella tratta Belfiore-Lonigo (Vicenza).
La nuova centrale si congiungerà con la condotta di collegamento DN 600 e DN1000 tra la centrale di Lonigo e Belfiore, suddivisa in tre stralci, per i quali, concluse a inizio mese le procedure di gara, ieri si aprono i cantieri.
Il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova, Nicola Dell’Acqua comunica quanto segue:
Sono stati consegnati ieri i lavori relativi alla condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo nella tratta Belfiore-Lonigo (Vicenza).
La nuova centrale si congiungerà con la condotta di collegamento DN 600 e DN1000 tra la centrale di Lonigo e Belfiore, suddivisa in tre stralci, per i quali, concluse a inizio mese le procedure di gara, ieri si aprono i cantieri.
Ricordiamo che tra gli interventi emergenziali previsti nel piano commissariale sono comprese la realizzazione del nuovo campo pozzi in territorio comunale di Belfiore e la condotta di collegamento con la centrale acquedottistica di Madonna di Lonigo, suddivisi in due diversi progetti stralcio. Uno riguarda i citati collegamenti, per i quali oggi si sono aperti i cantieri, e l’altro il nuovo campo pozzi di Belfiore, per il quale è previsto di realizzare 6 pozzi di attingimento dalle falde sotterranee, una vasca di accumulo a terra, una centrale di sollevamento mediante pompaggio e una centrale di produzione idrica per l’approvvigionamento di una quantità d’acqua media derivata pari a 250 l/s.
I lavori di realizzazione dei nuovi collegamenti avranno la durata di circa un anno.
Fonte: Ufficio Stampa Regione Veneto