Ok Regione Veneto a 20 milioni per progetti su immobili per non autosufficienti. "Segno di civiltà verso nostri nonni e famiglie”
Sta per chiudersi, con la completa distribuzione dei 20 milioni di euro previsti dalla legge regionale, la gestione del fondo per la concessione di finanziamenti a progetti di investimento per la realizzazione di interventi edilizi sul patrimonio immobiliare, pubblico o privato no profit, dedicato all’erogazione di servizi sociali o socio sanitari.
Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità e Sociale, è stato dato il via libera definitivo a 21 progetti in altrettante strutture delle province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona per un valore complessivo di 15 milioni 437 mila 848 euro; e sono stati determinati i criteri per l’assegnazione dei rimanenti 4 milioni 562 mila 151 euro a progetti in graduatoria.
L’ammissione di altre domande avverrà in rapporto alla piena sostenibilità finanziaria dell’intervento e al rispetto di un generale principio di equità tra gli ambiti territoriali.
“In 3 anni – fa notare l’Assessore – la Regione ha concentrato 30 milioni di euro sugli immobili esclusivamente dedicati ai non autosufficienti, traducendo in risposte concrete le principali necessità provenienti dalla società civile e dalle famiglie.
L’attenzione alla non autosufficienza – dice l’Assessore – è non solo una necessità reale in una società che invecchia sempre di più e dove aumentano anno dopo anno le cronicità, ma anche un segnale di civiltà verso i nostri anziani e le loro famiglie”.
I 21 progetti, per i quali è già stata comunicata la disponibilità dei fondi ai richiedenti,
sono i seguenti:
- Provincia di Belluno – Associazione SOTERIA (1 milione); Comune di Valbelluna (1 milione).
- Provincia di Padova – Ipab Casa Soggiorno Montagnana (960 mila euro); Ipab Moretti Bonora (560 mila euro); Ipab Galvan (1 milione 320 mila euro); Ipab CSA Monselice (360 mila euro).
- Provincia di Rovigo – Ipab Lendinara (800 mila euro); Ipab Villa Resemini (205 mila euro).
- Provincia di Treviso – Ipab Bon Bozzolla (2 milioni di euro); Ipab Villa Fiorita (450 mila euro); Ipab Tomitano Boccassin (187 mila euro); Fondazione Maria Rossi (562 mila 992 euro).
- Provincia di Venezia – Opera S. Maria della Carità (160 mila euro).
- Provincia di Vicenza – Ipab Suor Diodata Bertolo (2 milioni di euro); Comune di Santorso (764 mila euro); Ipab Villa Serena Solagna (436 mila euro).
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Provincia di Verona – Ipab Campostrini (1 milione 100 mila euro); Ipab Don Mozzatti (81 mila 225 euro); Ipab Cesare Bertoli (230 mila euro); Fondazione Opera Pia Ciccarelli (679 mila 555 euro); Ipab di Bussolengo
(582 mila 068 euro).