La tua differenza è la mia ricchezza. La riflessione di padre Renato Zilio, missionario scalabriniano in Marocco
Il cammino sinodale ci ricorda sì, che siamo in cammino, ma che partiamo ognuno da una posizione particolare. Anzi, particolarissima. Come esseri umani siamo degli esseri “situati”, collocati in uno spazio e un tempo precisi. Siamo frutto originale della nostra cultura, l’humus in cui siamo nati e cresciuti, e ci ha educato a uno sguardo particolare sul mondo. E non solo.