La scuola Vanzo si fa digitale e inclusiva. Investimento Irpea per dotare la scuola di 25 tablet e una lavagna interattiva multimediale
Il Presidente di Fondazione Irpea Armando Gennaro e il Direttore Generale Stefano Rizzo hanno consegnato alla Scuola primaria Vanzo di Irpea 25 tablet e una lavagna touch interattiva e multimediale. Alla cerimonia hanno partecipato l’Assessora alle politiche educative e scolastiche del Comune di Padova Cristina Piva, il CdA della Fondazione e Maria Chiara Cavaliere, direttrice dei servizi scolatici Irpea. I nuovi dispositivi permettono di massimizzare le capacità di ciascun allievo e offrono maggiori opportunità agli alunni con disabilità o disturbi dell’apprendimento.
«È un piacere essere qui oggi per inaugurare questa nuova dotazione di Scuola Vanzo - ha dichiarato il Presidente di Fondazione Irpea Armando Gennaro - I nuovi dispositivi arricchiscono la didattica della scuola, consentono di sviluppare la fantasia dei bambini e li educano a un utilizzo corretto della tecnologia». Al di là dei fini prettamente scolastici, infatti «è importante insegnare che questi dispositivi digitali possono essere utili strumenti di trasferimento delle conoscenze ma anche di inclusione di bambini con difficoltà».
Tablet e lavagna digitale contribuiscono a creare un ambiente didattico innovativo in cui l’apprendimento avviene in modo interattivo, cooperativo e sicuro. L’uso che i ragazzi fanno dei dispositivi può essere infatti costantemente monitorato da insegnanti e personale scolastico. L’investimento nell’innovazione, che da sempre caratterizza la politica di Scuola Vanzo, contribuisce a rendere l’istituto un’eccellenza nel panorama padovano. Particolare attenzione nell’impiego delle nuove tecnologie verrà posta nella didattica in lingua inglese delle diverse discipline e nel potenziamento delle materie scientifiche e tecnologiche e nella progettazione di interventi mirati per l’inclusione degli alunni con necessità speciali.
Fondazione I.R.P.E.A. (Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza) è una delle più antiche e radicate realtà padovane del welfare. Ha sede in via Beato Pellegrino 155 a Padova e attualmente impegna 220 dipendenti a servizio di un’utenza di 1.500 persone, occupandosi di assistenza alle persone con disabilità, di educazione ed istruzione (nidi integrati, scuole dell’infanzia e primaria), formazione professionale con corsi diurni e pre-serali, residenze e ospitalità per studenti universitari, lavoratori o assistenza ospedaliera.
Fonte: Irpea