L’Ac ci ha dato tanto, ora restituiamo. Nuovi presidenti a Montagnana-Frassine-Borgo San Zeno (3 parrocchie, 1 sola Ac) e a Conselve
Tempo di rinnovi degli incarichi associativi, in qualche caso anche di nuove esperienze. È quanto è avvenuto per le parrocchie di Montagnana, Frassine e Borgo San Zeno, che hanno vissuto insieme l’assemblea elettiva lo scorso 26 novembre.
Presidente è stato eletto Matteo Pressato, 37 anni, che racconta così questa nuova esperienza alla quale è stato chiamato. «Con il rinnovo degli incarichi ci siamo interrogati sul miglior percorso da intraprendere per il proseguo delle attività dopo lo stop dovuto al Covid e alla lenta ripresa degli ultimi anni. Le associazioni di Montagnana e Frassine avevano deciso di unirsi nel 2019, perché seguite dallo stesso parroco; poi si è aggiunta Borgo San Zeno, visto che ora le tre parrocchie hanno la medesima guida pastorale. È impensabile per una sola persona dover seguire tre “copie” dello stesso percorso pastorale con un inutile spreco di energie e tempo». La disponibilità di Matteo Pressato è stata ben ponderata: «Ho fatto per prima cosa un passaggio in famiglia, avendo un bambino di due anni che vuole i suoi genitori tutto per sè; d’accordo con mia moglie quindi abbiamo esaminato la fattibilità di poter seguire il ruolo al meglio. In secondo luogo, bisognava fare i conti con il lavoro e i tempi lavoro-scuola-famiglia dei prossimi tre anni. Infine, capire se il Signore mi chiamava anche a questo servizio, perché è facile prendersi impegni, ma il difficile è portarli avanti, fino al termine». Un discernimento che si è concluso con un sì: «Non nascondo di essermi sentito anche in dovere di dare qualcosa in più per l’Azione cattolica, dopo tutto quello che ha donato a me in questi anni: relazioni, esperienze, formazione, gioia e anche una famiglia. Nonostante non sia un novellino negli impegni parrocchiali e associativi, ho realizzato solo successivamente quanto questo ruolo sia importante; agli occhi della comunità si diventa davvero un riferimento, spero di non tradire le attese». Nuova presidente anche a Conselve, che ha riunito l’assemblea dei soci l’8 dicembre, dalla quale è uscito il nome di Martina Benetazzo, 29 anni, sposata da poco più di un anno con Saverio, una donna alla guida dell’associazione dopo più di 15 anni. «Ho iniziato a frequentare l’Ac all’età di 8 anni, ma in casa mia si è sempre respirata l’aria della nostra associazione. Non riesco a pensare la mia vita senza l’Azione cattolica, che davvero ha influito e determina la mia vita anche dopo il matrimonio. Certo gli impegni non mi mancano, ma ho ritenuto di dare la mia disponibilità comunque, dopo aver riflettuto con mio marito sulla scelta. Sono anche consapevole che sia necessario lavorare in sinergia, condividendo con gli altri componenti della presidenza il lavoro da svolgere: la presenza di altri giovani, ma anche di adulti con esperienza mi rincuora e mi fa guardare avanti con fiducia per la nostra associazione che da sempre a Conselve è un punto di riferimento».