Irpea. Dai volontari un bel messaggio di speranza
È un messaggio di speranza e vicinanza quello che i volontari dell’associazione Amici dell’Irpea hanno voluto recapitare agli ospiti delle comunità alloggio della Fondazione, che in questo periodo si stanno confrontando con l’emergenza sanitaria. Un gesto semplice, che però assume una valenza veramente importante quando si vive in una condizione di isolamento.
«Carissimi “ragazzi” vi pensiamo tanto! Siete come diamanti incastonati nei nostri cuori. Spediamo via etere un abbraccio e un saluto speciali a tutti i ragazzi delle comunità alloggio e a tutti i loro operatori. Ciao Omar, ciao Laura, ciao Licia, ciao Antonella, ciao Andrea, ciao Jenny, ciao Armando, ciao Leonardo, ciao Tommy, ciao Alessandro, ciao Stefania, ciao Maurizio. Ciao a tutti, ma proprio tutti! Qui noi siamo chiusi in casa, come voi! Siamo felici di essere vostri amici! Siamo forti e tutti insieme sconfiggeremo questa cosa e poi tutti insieme faremo una gran festa! Con tanto affetto ci stringiamo alla vostra super formazione».
È un messaggio di speranza e vicinanza quello che i volontari dell’associazione Amici dell’Irpea hanno voluto recapitare agli ospiti delle comunità alloggio della Fondazione, che in questo periodo si stanno confrontando con l’emergenza sanitaria. Un gesto semplice, che però assume una valenza veramente importante quando si vive in una condizione di isolamento.
Oltre ai piccoli gesti, ci sono anche iniziative di grande utilità sociale: Irpea, in collaborazione con il Lions club Padova Morgagni, per tutto il mese di aprile ha messo a disposizione del personale sanitario dell’ospedale patavino una delle sue quattro residenze, casa Santa Caterina in via Cesare Battisti. L’edificio, a circa 100 metri dalla struttura ospedaliera, offre a medici, infermieri o tecnici la possibilità di alloggiare gratuitamente per due settimane vicino alla sede di lavoro e permette di tutelare maggiormente da un possibile contagio le famiglie del personale sanitario.
Con questo spirito di servizio Irpea si è messa a disposizione del territorio e delle persone più fragili: anche per questo ha ricevuto il riconoscimento di luogo di Padova capitale europea del volontariato.