Festa di fine anno a Camin e Granze

«In occasione della festa di fine anno pastorale delle comunità di Camin e Granze, mi fa piacere mettere in luce non solo le diverse iniziative, ma soprattutto il fatto di essere giunti a questo appuntamento più consapevoli di ciò che siamo e di cosa ci sia ancora da fare, stimolati in questa riflessione dal documento della diocesi La parrocchia». Le parole del parroco, don Ezio Sinigaglia, annunciano la festa che ha il suo momento centrale nella messa di domenica 10 giugno alle 19 presso il campo sportivo di Camin. Così, dopo aver vissuto il tema della “chiamata” alla luce dell'ordinazione di padre Andrea Bottaro e della professione perpetua di suor Chiara Annalisa Barison, le due comunità pongono al centro “l’essere mandati”.

Un “mandato” che nei giorni della festa comunitaria ricevono i bambini della scuola dell’infanzia che passeranno alle elementari per continuare un cammino insieme; i ragazzi di prima e seconda media, gli uni ricevendo una pergamena con un impegno preso e la loro firma come suggello, gli altri anch’essi con una pergamena e in più un grembiule a significare che per loro inizia il tempo del servizio nella comunità e nella vita. Infine ricevono il “mandato” anche gli animatori del grest, impegnati dal 18 al 29 giugno.

Tornando al testo diocesano, don Ezio continua: «Ci siamo sentiti provocati soprattutto dalle parole: "Oggi intravvediamo meglio l’importanza dello stare insieme, di provare e riprovare una condivisione reale del tempo, delle energie, delle passioni e delle situazioni. In questo senso le parrocchie dovrebbero alleggerirsi, togliendo quanto, pur avendo una storia nobile, rischia di ingombrare l’intreccio delle relazioni e lo stare dentro la storia degli uomini". Sono stati molteplici i momenti di condivisione sul senso dell’essere comunità parrocchiale: durante la settimana comunitaria all’inizio della Quaresima, all’interno del Consiglio pastorale e in qualche altro gruppo».