Counseling in pastorale, si può
Il prossimo 20 aprile presso la sede padovana della Facoltà teologica del Triveneto si terrà il primo convegno nazionale dedicato al counseling pastorale. Ecco di cosa si tratta.
L’autentica conoscenza ed esperienza di sé avviene nel processo che mette in relazione se stessi, l’altro e il mondo. È dinamica nota fin dall’antichità, testimoniata dalla massima «Conosci te stesso» collocata sul frontone del tempio di Apollo a Delfi (quarto secolo a.C.); ed è tema su cui hanno posto l’accento filosofi e teologi, da Socrate a Gregorio di Nissa, da Platone ad Agostino, da Pascal a Ricoeur… Su questo sfondo, in tempi più recenti, si è posta la relazione d’aiuto pastorale (pastoral counseling), con l’intento di accompagnare la persona nel percorso di conoscenza di sé e di favorire il rapporto circolare tra vita e fede cristiana, tra valori e scelte.
Al pastoral counseling, tema inedito per il contesto italiano e ancor più per il mondo ecclesiale cattolico, la Facoltà teologica del Triveneto ha dedicato, nel 2007, il convegno “La relazione d’aiuto. Il counseling tra psicologia e pastorale”, e ora riprende la questione con un convegno e un workshop dal titolo “Conoscere se stessi. Identità e finalità del pastoral counseling”.
Ospite d’onore del convegno sarà Kirk Bingaman, pastore presbiteriano, professore di pastoral care and counseling alla Fordham university di New York, uno dei massimi esperti in materia. L’area protestante americana, più sensibile alle dinamiche psicologiche, è stata la prima ad avvicinare la pratica del counseling pastorale e a fare da apripista per la chiesa cattolica nordamericana ed europea. In Italia ci sono alcune esperienze, significative ma ancora limitate, che saranno rappresentate al convegno con l’obiettivo di mettere in dialogo le differenti realtà accademiche e formative che si occupano di relazione d’aiuto pastorale. Il workshop avrà invece un taglio pratico, offrendo l’opportunità di vivere direttamente l’esperienza del counseling.
Il convegno (20 aprile, ore 8.45-17, aula magna della Facoltà, via del Seminario 7 a Padova) è strutturato in tre sessioni, a partire da una tavola rotonda che presenterà alcune esperienze: l’Istituto Studi e ricerche di pastoral counseling di Camaiore, con la voce del fondatore, mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga-Imperia; il Centro camilliano di formazione di Verona, con il direttore padre Angelo Brusco; il Pontificio Istituto di spiritualità Teresianum di Roma, con il docente Luis Jorge Gonzales.
Nella seconda sessione Kirk Bingaman dialogherà con Ines Testoni (Università di Padova) e Barbara Marchica (counselor e dottoranda Fttr). La terza parte del convegno completerà la mappa delle esperienze italiane con gli interventi di Pierangelo Sequeri, preside del Pontificio istituto Giovanni Paolo I; Andrea Peruffo, direttore dell’Istituto superiore per formatori di Brescia; Vincenzo Salerno, direttore del Dipartimento di pedagogia dello Iusve di Venezia.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione, entro il 13 aprile; info e modulo in www.fttr.it Il workshop (21 aprile, ore 8.45-18, Istituto Barbarigo) è a pagamento. Info: www.barbaramarchica.it