Antonio, la bici e “Valerya”. In viaggio contro la malattia autoimmune della psoriasi inversa
«Erano le quattro del pomeriggio del 22 giugno 2018. Mi alzai dal letto. Mi accorsi di aver riposato quasi due ore. Il dolore ai denti si era miracolosamente attenuato. “Valerya”, per un attimo, aveva deciso di mollare la presa, nonostante avesse conquistato buona parte del mio volto. Stavo sognando? Decisi di prendere la palla al balzo».