A 76 anni dalla sua morte celebrazione del transito di San Leopoldo Mandić
Domenica 29 luglio, alle 21, al Santuario di san Leopoldo Mandić, la celebrazione del "transito" del santo cappuccino. Celebrazione dell'eucarestia anche lunedì 30 luglio alle 7, 8.30, 10 e 18.
Ecco le parole con le quali il celebrante introdurrà la veglia di preghiera del "Transito":
“Ci siamo trovati, questa sera, per celebrare la nascita al cielo di un uomo, padre Leopoldo, la cui vita altro non fu che risposta alla vocazione battesimale. Giunto all’età di 76 anni, P. Leopoldo sembrava sopraffatto e quasi distrutto dalle fatiche di un’esistenza totalmente vissuta nel servizio di Dio e dei fratelli, soprattutto nel ministero del confessionale. La folla sempre più crescente dei suoi penitenti che riversavano su di lui il peso delle loro sofferenze e dei loro peccati era ormai troppo grave per le sue deboli spalle e ne appariva accasciato. La grazia di Dio e la forza inalterabile della volontà l’avevano sempre sostenuto, ma ora sembrava vacillare. Non ce la faceva più. La crudele Seconda guerra mondiale, le distruzioni tremende, le selvagge deportazioni riversavano torrenti di dolori, di lacrime, di disperazione nel suo confessionale, ed egli che tutti voleva vedere, sentire e confortare, si faceva sempre più diafano, più curvo, più rattrappito. Gli occhi, quegli occhi così malamente ridotti, perché tanto dovevano aver vegliato per i suoi penitenti nel segreto della notte, ai piedi dell’altare, nel silenzio del chiostro, si facevano sempre più gonfi e più rossi quasi volessero piangere lacrime di sangue…”