50° sbarco sulla Luna: Mattarella, “segnò traguardo epocale dell’umanità”
“Mezzo secolo è trascorso da quel primo passo che l’astronauta Neil Armstrong compì sul suolo lunare. Le scienze, le tecnologie, le conoscenze stesse del sistema solare e dell’universo hanno compiuto in questo arco di tempo ulteriori e così grandi progressi che allora neppure erano immaginabili. Tuttavia lo sbarco sulla luna segna un traguardo epocale dell’umanità, una pietra miliare nel suo storico, plurimillenario cammino”.
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Lo dichiara il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 50° anniversario dello sbarco sulla luna, che considera anche “una conquista carica di speranza”.
“Lo stesso anniversario che celebriamo oggi induce a guardare il futuro più che il passato – aggiunge il capo dello Stato -, ma nel far questo sollecita una riflessione sul destino comune delle donne e degli uomini, sulla loro responsabilità di aver cura del pianeta, di salvaguardarne l’equilibrio ambientale e climatico, di consegnare il testimone alle generazioni future, in modo che la vita e lo sviluppo delle opportunità possano proseguire nella pace e nella giustizia”.
Riconoscendo che “il desiderio di conoscenza è inesauribile”, Mattarella evidenzia come “le vie aperte nello spazio già sono percorse da vettori e apparecchiature divenuti indispensabili per le nostre stesse attività sulla terra”.
“Osservazione e studio del cosmo ci offriranno ancora scoperte nuove e di straordinaria valenza, magari aprendo porte ad altre coraggiose missioni dell’uomo fuori dalla terra”. Infine, l’augurio che “tutto ciò aiuti i popoli a sentirsi più vicini, a superare egoismi, odii e conflitti, a costruire insieme quella fiducia nel futuro che è condizione di amicizia e di autentico progresso”.