5 dicembre, agire ora per il bene delle persone e del pianeta
È questo il filo conduttore della nuova campagna per celebrare la 36^ giornata internazionale del volontariato indetta dall’Onu. Un invito a mettersi in gioco adesso per garantire alle generazioni di domani un futuro migliore su temi centrali come i cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile
Agire ora per garantire l’inclusione di chi spesso resta indietro, per combattere i cambiamenti climatici e far avanzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile. È questo il filo conduttore della nuova campagna per la 36^ Giornata internazionale del volontariato, che si celebra ogni anno il 5 dicembre.
“Diventa volontario per un futuro condiviso” – in inglese Volunteer now for our common future - è lo slogan per promuovere l’edizione di quest’anno scelto da United nations volunteers (UNV), il programma delle Nazioni Unite nato a seguito della risoluzione del risoluzione del 1985. Un invito alle persone – sottolinea l’Unv nella presentazione della campagna - siano esse decisori o cittadini di questo mondo, ad agire ora per le persone e per il pianeta. Perché quando le persone sono incoraggiate a impegnarsi per risolvere i problemi, è più probabile che le soluzioni siano praticabili e durature”.
In questo senso incoraggiare, riconoscere e promuovere il volontariato è una parte importante della creazione di un futuro più equo e inclusivo per le comunità e in tutto il mondo.
L’iniziativa, infatti, vuole puntare l’attenzione sull’esigenza per ciascuno di assumersi una parte di responsabilità per fare in modo che vengano attuati i cambiamenti necessari a rendere il mondo più sicuro, più equo e inclusivo.
Come ogni anno, l’Unv invita tutti a partecipare alla campagna, mettendo a disposizione dei materiali di comunicazione – insieme agli hashtag #VolunteerNow e #IDV2021 - da utilizzare on line, sui social, per personalizzare t-shirt o altri gadget, destinati alle iniziative di promozione e valorizzazione del volontariato e del ruolo dei volontari, organizzate in occasione del 5 dicembre.