Speranza. Scegliamo il futuro, quando ci diamo da fare per gli altri davanti agli ostacoli
Un anno nuovo, come ogni nascita, è segno di un Dio che non si stanca, pronto continuamente a rilanciare, a scommettere sull’umanità, a credere che quello che non è stato finalmente potrà essere.
Con Dio l’impossibile non esiste, a patto che ognuno di noi scelga con l’intelligenza e con la vita di cambiare, di essere il mondo nuovo che desidera. Stiamo attraversando un’epoca di incertezza profonda: gli equilibri internazionali rivoltati, la logica della guerra che sembra vincere, la corsa senza senso agli armamenti, la povertà di tanti che tocchiamo con mano. Ma non solo. Attorno vedo anche una fragilità più nascosta: le nostre paure, le incognite del post pandemia, ferite psicologiche che non sempre trovano...