Schizofrenia commerciale. Cliente centrifugato dal commercio compulsivo
La centrifuga del commercio è ora più che mai compulsiva. Disarmante. Stressante. Il caso sperimentato di persona è quello della vigilia di Capodanno, lo scorso 31 dicembre.
In uno dei più noti supermercati del Vicentino, da un lato uno scaffale stracolmo di panettoni di ogni marca e forma, giustificato dal tempo natalizio in cui ci trovavamo. Dall’altra, uno scaffale non meno imponente, zeppo di uova di Pasqua di ogni forma e marca, assolutamente fuori tempo, visto che la festa per cui sono state prodotte arriverà il 9 aprile prossimo. Non sono stato l’unico a fermarsi e guardare con un certo sconcerto questo passaggio. Poco importa, i simboli sono simboli e ormai nel bailamme globale, ci sono...
